sabato 12 dicembre 2015

TE' NERO, VANIGLIA E BACI ALLO ZENZERO - di Elisabetta Motta

Trama: Emma è una giovane imprenditrice che ha saputo unire le sue abilità di pasticcera e la sua passione per i fiori dando vita al 'Pannacotta Dreaming', un bistrot davvero unico in cui chiunque può deliziare il palato con sapori avvolgenti e l'olfatto con profumi indimenticabili.
E tra i clienti che varcano la soglia di quel posticino ricco di dolci e profumi, c'è Alex, un uomo decisamente attraente, dalla mente sveglia e artistica, i modi eleganti e raffinati, che si svela essere un compositore di musica classica.
Ma, ahimè, la vita da e la vita toglie, e ad Alex ha tolto la possibilità di vedere. Situazione troppo complicata per lasciarsi trasportare dai sentimenti?

Il mio commento: Questo bonbon cucinato ad arte dalla bravissima Elisabetta Motta entra di diritto tra gli ebook più dolci che ho letto della collana YouFeel targata Rizzoli.
Avete presente quando leggete un ebook, e una volta finito rimpiangete l'idea di non averlo in cartaceo? E quando il libro finisce e voi vorreste continuare a leggere ancora di quella storia? Ecco cosa mi è successo quando ho terminato questa lettura... mi mancava, e ho sperato che uscisse una seconda puntata, se così si può chiamare. Anzi, Elisabetta, se mi stai leggendo, ti chiedo ufficialmente di scrivere un seguito.. non puoi lasciarci così! Ma in fondo, la scelta di chiuderlo in quel modo (non posso dire troppo ho finirò con il fare spoiler) è un modo per insegnarci che nella vita, non conta quanto sia difficile o facile qualcosa. Se la si desidera, la si vive con tutto sé stessi, indipendentemente dalle circostanze avverse.
Ho amato Emma da subito... adoro i tipi creativi. E Alex? Beh, lui rappresenta la forza del saper reagire quando la vita ti volta le spalle... forte e adorabile.
La storia è dolce e scivola via rapidamente, senza speculare su argomenti che farebbero gola a molti... l'invalidità di Alex, infatti, è toccata con estrema sensibilità, senza mai eccedere, ma facendocelo assaggiare e poi ammirare in tutte le sue altre qualità.
Insomma, per certi versi, un libro istruttivo, che ricorda l'importanza di non aver paura dei sentimenti, mai.
Grazie Elisabetta, serviva davvero una lezione così!!!


Voto: 4 zampette 



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