domenica 21 dicembre 2014

UN DIAMANTE IN CUCINA - di Vanessa Mori

Trama: April Matthews ha un sogno ben preciso: diventare una chef stellata. Quando la fortuna bussa alla sua porta permettendole di aprire il suo primo ristorante di lusso nel centro di Londra, lo Sky with Diamonds, ha solo una questione da risolvere per essere certa di prendere il volo: offrire alla stampa, ai critici e ai possibili clienti un nome, una garanzia di alta cucina, uno chef stellato. Michael Maze sembra l'uomo giusto: un anno difficile alle spalle, con disastri professionali e privati che gli impongono di trovare una rivincita. Ma April è una perfezionista, e non può certo permettersi di lasciare il suo ristorante nelle grinfie di questo chef dispotico! E quale modo migliore per controllarlo, di fingersi una collaboratrice in cucina con il nome di June? E così, tra ricette, grida, stelle culinarie, travestimenti e inganni, April dovrà scontrarsi con l'odio-amore che da sempre caratterizza le storie romantiche. Saprà fare la scelta giusta?


Il mio commento: ancora un e-book della serie You FEEL della Rizzoli, mood Romantico. Mi sono avvicinata a questo libro con grande curiosità e diffidenza, perché per quanto le storie d'amore nate in cucina siano decisamente stuzzicanti, rientrano in uno di quei temi scontati. Eppure, ho trovato la storia intrigante, non scontata e molto coinvolgente. Vanessa Mori, la deliziosa autrice con cui ho avuto il piacere di parlare, disegna personaggi realistici, attraenti sia nelle loro qualità che nei loro difetti.  Niente è lasciato al caso, ma ogni minuscola caratteristica, atteggiamento, pensiero o azione è ben impiantata nel puzzle della storia. La scelta, ad esempio, del cognome Maze (che significa labirinto) per lo chef rinomato e d'esperienza che ricorda nei tratti e negli atteggiamenti il grande chef Gordon Ramsey, non è scontata: egli è davvero un labirinto che imprigiona April/June in poco tempo. E come lei, ha imprigionato me. 

Mi sono ritrovata a leggere più volte alcuni punti chiave, per rivivere le stesse emozioni avute alla prima lettura, e ciò che è incredibile è che tali emozioni si sono ripresentate come fosse la prima volta. E questo significa solo una cosa: Vanessa mi ha stregata con questa storia leggera e romantica, in cui non si ha la pretesa di scendere troppo nei dettagli culinari che renderebbero tutto troppo pesante, dove i dialoghi sono divertenti e fluidi e le location accennate con gusto senza esagerare. C'è un mix di romanticismo, mistero e ironia che sin da subito aggancia il lettore trascinandolo nella storia. Sembra quasi di essere lì, in quella cucina, in quel ristorante, ad ascoltare le grida dello chef e perdersi in quella "ragnatela di rughe sulla fronte quando si arrabbia".
Mi è piaciuto, e molto... e spero che Vanessa continui a stupirci con chicche simili.


VOTO: 5 zampette 






martedì 16 dicembre 2014

IL VESTITO BLU in versione digitale!!!

Salve a tutti!
Oggi, finalmente, Il Vestito Blu raggiunge un grande traguardo!

Ebbene, è proprio questo romanzo ad aprire la collana Ebook della Giuliano Ladolfi Editore!




Che aspettate?
Non siete curiosi di leggerlo in questa bellissima versione?





lunedì 1 dicembre 2014

FINALMENTE ONLINE!

Benvenuti a tutti!
Spero che questo blog riesca a trasmettere il mio amore per la lettura, darvi spunti interessanti per le vostre scelte in libreria, e... dato che scrivere è viaggiare, invitarvi a viaggiare con me anche attraverso i miei libri!

Avanti, che aspettate? Fate un giro, iscrivetevi alla Newsletter per essere sempre aggiornati e unitevi tra i lettori fissi!

Un abbraccio enorme a tutti voi!!!


Un tè con Jane Austen

Questo è il primo post che pubblico da quando il blog è online e come potrei non dedicarlo alla scrittrice che, con i suoi romanzi, ha fatto nascere in me l'amore per la lettura?
Eh sì, mi riferisco proprio a Jane Austen!
Trovo che la Austen sia stata una scrittrice visionaria e intraprendente perché non ha avuto paura di "condannare" la società del tempo attraverso i suoi romanzi. Se ci pensate, infatti, la lotta che le sue eroine intraprendono per la conquista dell'amore sperato, contro ciò che per l'epoca sarebbe stato più convenzionale o addirittura scontato (matrimoni tra classi sociali di egual grado o scegliere un marito e una moglie basandosi prima sulla rendita annuale che sui sentimenti) è segno di maturità dei tempi, segno di lungimiranza.
E forse questo la rende ancora più moderna di quanto non si pensi, perché ha trovato la sua indipendenza, o almeno ne ha donata ai suoi personaggi.
Una menzione particolare spetta di diritto agli eroi maschili dei suoi romanzi, che ancora oggi entrano prepotentemente nell'immaginario femminile come "uomini perfetti" per i loro modi raffinati, i loro conflitti interiori, il loro ardore nascosto intimamente con apparenti indifferenze.

Detto questo, vi invito tutti, ma proprio tutti eh, a prendere un tè con la "zia Jane" grazie a questo sito internet fantastico:



http://www.unteconjaneausten.com/